BD & P: Condom, London Olympics & co.

BD&P ovvero: Bega dura e pedalar   racconto d’Agosto Olimpico…

mmmm….da  dove iniziare??, ah si ecco, la prendo un poco alla larga spero di non perdermi…chi segue il ciclismo su strada e in particolar modo su pista si sarà accorto che utimamente chi gareggia su strada(tanto per fare un esempio il team inglese) usa copriscarpe e caschi che a guardarli bene sembra che abbiano sopra un film di plastica che chiude tutti i fori….poi a guardar meglio è proprio il casco cosi fatto apposta….si guadagnano secondi…..sarà anche vero , ma non è una gara a cronometro, hanno rotto le balle al nuoto perchè i costumi portavano troppo vantaggio, record a bizzeffe, e dicevano sono i costumi!!! li hanno tolti i record li fanno ancora, ma questa è un’altra storia, che è meglio lasciar stare…..si è meglio!

Nelle cronometro li usano e questo ci può stare ma in linea???? sarà che sono troppo legato al passato, ma io le scarpe le voglio vedere belle libere, pure le calze voglio vedere meglio un calzino corto naturalmente non quelli lunghi tipo sandalato che portano i panzuti tedeschi in ferie in riva al lago di Garda,  voglio guardarle per benino, forma colore, marca (sarò un feticista ma le scarpe da ciclo mi fanno impazzire…) sbaglio?

Per non parlare dei caschi, osceni, di peggio non c’è, o meglio ancora non si è visto.

“flying condom”

Chiedo troppo? togliamo queste minchiate….CIO-UCI  batti un colpo, non solo quando lo voglioni i giapponesi…..

Grazie.

peace!